Lance Armstrong
avrebbe voluto tornare alle gare, ma ha dovuto rinunciare. Non nel ciclismo
o nel triathlon, le sue discipline preferite, bensì nel nuoto. Il texano, 41
anni, protagonista del più clamoroso caso di doping nella storia del pedale,
voleva tuffarsi per affrontare concorrenti della sua età agli US Masters 40
che si terranno ad Austin questo fine settimana.
La competizione non è sotto
l'ombrello dell'Usada, l'agenzia antidoping americana, ma la Fina, la
Federazione internazionale di nuoto, ha detto no, ricordando che i Masters si
tengono sotto la giurisdizione della United States Aquatic Sports e
sottolineando che la stessa Fina e le sue associate devono «rispettare le
sanzioni imposte da altre federazioni sportive».