"C’è una sola disciplina olimpica
che vede la Svizzera guardare tutti dall'alto al basso del medagliere. Lo sci?
Macché. Il bob? Nemmeno lungo le piste ghiacciate sfrecciamo in testa. Negli
altri sport invernali che, in un paese avvolto dalle montagne, in genere
regalano i maggiori allori, il divario con i più bravi tende addirittura a
dilatarsi. E allora dove sono migliori i rossocrociati? Ma guarda un po’, nel
triathlon. Dalla prima volta in versione olimpica a Sydney nel 2000, due
medaglie d’oro e altrettante di bronzo. Nessun’altra nazione ha fatto meglio
tra bracciate, pedalate e falcate. Nessun altro sport è cresciuto tanto
in pochissimi anni.
Anche in Ticino dove tra nuotatori, ciclisti e
podisti, c’è sempre più gente che decide per il tris. Dove? A Locarno, che da
alcune stagioni offre agli amanti degli sport di resistenza un appuntamento
bis al quale partecipano ormai in 1.500. Tantissimi, per uno sport che
rimane pur sempre di nicchia. Sennonché tra i più non tutti sono specialisti
veri. In molti scelgono la sola bicicletta e in acqua si tuffano così, per puro
divertimento. E decidono di correre semplicemente per vedere fin dove possono
arrivare. A prevalere nella scelta è la voglia di fare altro. Di abbracciare il
triathlon per vivere una giorno diverso rispetto alla solita piscina, la stessa
salita in bici o il consueto percorso a piedi."
(fonte: Cooperazione, 8.4.2013)