Correre la mattina
appena svegli stimola il metabolismo e favorisce il dimagrimento inteso come
perdita di massa grassa a favore di quella magra.
Correre o svolgere qualsiasi attività aerobica di
prima mattina, dopo il digiuno notturno, stimola l'ossidazione lipidica, ovvero
permette di bruciare maggiori quantità di adipe superfluo. La mattina la
glicemia e le scorte di glicogeno nel sangue sono inferiori rispetto al resto
della giornata, di conseguenza l'organismo usufruisce delle scorte di grasso
per ottenere l'energia utile per sostenere lo sforzo fisico.
Correre
appena svegli, quindi, accelera il metabolismo, fa bruciare meglio le calorie
che si assumeranno nell’arco della giornata e migliora l’umore. Spesso però non
è così facile saltare giù dal letto dopo aver dormito sette ore. Bisogna avere
molta forza di volontà e determinazione per iniziare, ma poi diventerà una sana
abitudine a cui difficilmente si riuscirà a rinunciare. Ecco, quindi, qualche
consiglio per trovare la giusta forza di volontà. Provate a lasciare le
tapparelle aperte così al mattino verrete naturalmente svegliati dalle prime
luci dell’alba. Poi, fate una colazione leggera o, se preferite, correte anche
a digiuno. Potete allenarvi anche a stomaco vuoto come fanno molti maratoneti
perché l’organismo ha sempre a disposizione una buona scorta di glicogeno, sia
nei muscoli sia nel fegato. Queste riserve sono più che sufficienti a
supportare un esercizio fisico che può durare dai 60 ai 90 minuti. Il vantaggio
di correre a stomaco vuoto non è solo nel maggiore consumo di grassi, ma anche
nelle calorie che si bruciano nelle ore successive per effetto dell'incremento
metabolico che si innesca con la corsa. Questo meccanismo scatta anche se si
corre di sera, ma attenzione perché correre a fine giornata può compromettere
il sonno. Bevete, però, prima di allenarvi. Un bicchiere di acqua e limone con
un po’ di miele aiuta a riattivare il metabolismo. Poi, per velocizzare il
tutto, preparate tuta e scarpe da tennis la sera prima di andare a letto e, una
volta pronti, sgranchite un po’ le gambe prima di uscire facendo qualche
esercizio di allungamento. Evitate ripetute e lavori troppo faticosi. Se
correte di potenza al mattino sforzate molto il corpo in un momento della
giornata in cui è più freddo e i polmoni sono più sensibili e meno reattivi.
Correte ad un ritmo che vi permetta anche di parlare e che non vi lasci a corto
di fiato. Per non rischiare di cedere alla pigrizia, correte in compagnia. Aver
preso un impegno con qualcuno aiuta a trovare la giusta determinazione e a
rispettare gli orari. In alternativa, scegliete una playlist musicale da
portare con voi che vi dia la giusta carica. Partite con dei brani lenti
adatti al risveglio muscolare e man mano intensificate il ritmo della musica e
quindi della corsa. Provate per una settimana a giorni alterni e se non
riuscite da subito a correre, camminate a passo svelto. Noterete già dopo le
prime uscite quanto beneficio otterrà il vostro corpo dal movimento mattutino.