Alcudia, 7 Maggio 2016
La strada per arrivare a Kona passa anche per Mallorca, uno dei luoghi nel destino di Alessandro Degasperi, il triatleta della Val di Fiemme che un anno fa sulla lunga distanza emozionò tutti con un grande terzo posto. Il 70.3 di Alcudia è partito con pochi buoni auspici dal punto di vista climatico.
Freddo, pioggia e vento infatti, hanno condizionato tutta la gara. Il via alle 08.00 (ora italiana) dalla spiaggia di Thomas Cook; ai nastri di partenza c’era il vincitore delle due ultime edizioni, il tedesco Andreas Dreitz (1° assoluto con il tempo di 4:04:14), il belga Bart Aernouts (2° in 4:06:51), l’austriaco Thomas Steger (3° in 4:09:10), il danese Henrik Hyldelund, gli inglesi Tim Don, Mark Threlfall e Stuar Hayes, lo spagnolo Victor Del Corral, l’italiano Jonathan Ciavattella e atleti provenienti da Brasile, Canada e Polonia. Degasperi è uscito dall’acqua con 1 minuto e venti secondi di ritardo dal gruppo di testa, avviandosi verso la T1 e partendo per i 90 km di bici sotto una pioggia battente ed un vento molto freddo. Il forcing continuo del gruppo di testa (Dreizt, Ciavattella, Hyldelund e Steger) insieme alle condizioni meteo avverse specie sulle “Tramuntana Mountains”, ha impedito un riavvicinamento importante al gruppo di testa. Degasperi però ha tenuto duro ed è arrivato in T2 13°, dove da lì ha provato aa colmare parte del gap accumulato. Con un passo medio di 3.37/km “Il Dega” ha fatto registrare ancora una volta una delle migliori frazioni podistiche (terzo parziale di giornata), recuperando quattro posizioni e chiudendo la gara al 9° posto assoluto in 4:14:24.
Queste le parole di Alessandro nel dopo gara: “Non è stata la migliore giornata per me oggi; oltre a freddo, vento e pioggia, non ho avuto grandi sensazioni durante tutta la gara, anche se ho provato comunque a spingere fino in fondo durante la corsa.. ma questa volta non è bastato! Probabilmente non ho ancora recuperato al 100% dal Sud Africa ma nulla è perduto, perché ci riproverò tra due settimane nel 70.3 di Barcellona!”