13.10 Cronaca di una giornata speciale...
03.50 suona la sveglia… dritta in piedi come una molla... dopo una notte di sonno tutto sommato tranquillo… Colazione abituale, ma riesco a mangiare poco… l'agitazione comincia a farsi sentire…Ultimi preparativi e attorno alle 5 ci avviamo a piedi verso la zona cambio che è a pochi minuti dal nostro alloggio. Siamo io, Luca (anche lui alla prima esperienza Hawaii) e Graziana, mia preziosa supporter!
Si raggiunge la zona dove ci "marchiano" e i sentimenti che mi assalgono sono un misto di emozioni forti fino alle lacrime, ad agitazione pre gara ma anche una forte determinazione…nella mia testa continuo a ripetermi <<Mary, nessuna pressione tempo, devi passare quel traguardo bene in un tempo ragionevole e basta…ce la devi fare, non esistono alternative>> e a poco a poco, mentre si finiscono i preparativi, mentre sorge lentamente il sole, mentre ci si avvicina alla partenza, mentre si prende posizione in acqua, mentre si scambiano sorrisi e auguri... la determinazione prende il sopravvento sulle altre emozioni… e VIA si parte!
La tratta a nuoto mi è piaciuta molto, sono riuscita a trovare il mio gruppo, non ho preso troppi colpi, ho impostato una buona traiettoria…ed ho "nuotato con le onde" …perdendomi ad un certo punto nei pensieri… la mia testa è "partita" a ripassare tutte le frasi di sostegno ricevute…a pensare a mio papà che mi segue dal cielo ed ero veramente in un sogno…non ho più sentito nessuno attorno a me.. ad un tratto torno alla realtà e sono a pochi metri dall'arrivo con il frastuono delle bracciate di nuovo attorno a me… sono arrivata e la prima tratta è andata! Entro nella zona cambio con di nuovo la testa lucida e determinata… mi prendo il tempo << Mary devi arrivare al traguardo bene…tutto il resto non conta>> dopo alcuni minuti (forse anche qualcuno di troppo ;-)) parto in bici
La tratta a nuoto mi è piaciuta molto, sono riuscita a trovare il mio gruppo, non ho preso troppi colpi, ho impostato una buona traiettoria…ed ho "nuotato con le onde" …perdendomi ad un certo punto nei pensieri… la mia testa è "partita" a ripassare tutte le frasi di sostegno ricevute…a pensare a mio papà che mi segue dal cielo ed ero veramente in un sogno…non ho più sentito nessuno attorno a me.. ad un tratto torno alla realtà e sono a pochi metri dall'arrivo con il frastuono delle bracciate di nuovo attorno a me… sono arrivata e la prima tratta è andata! Entro nella zona cambio con di nuovo la testa lucida e determinata… mi prendo il tempo << Mary devi arrivare al traguardo bene…tutto il resto non conta>> dopo alcuni minuti (forse anche qualcuno di troppo ;-)) parto in bici
Via a "pedalare con il vento"…in tutti i sensi…vento laterale, un po' da destra e un po' da sinistra…vento a raffiche….vento contro… verso Hawi dove si trova il giro di boa comincia pure a piovere…con vento fortissimo…cerco di non scoraggiarmi e mi appresto a fare il mio rifornimento personale e quindi una piccola pausa, approfitto pure per la tappa "toilette"…e via si riparte fortunatamente in discesa e poco dopo di nuovo all'asciutto e sotto il sole cocente che non dà tregua.. All'andata, seguendo i consigli di Edith (la mia trainer) mi sono risparmiata e al rientro, malgrado il forte vento contrario, sentivo le gambe ancora piene di energia… gli ultimi 20 km poi li ho superati a pieno ritmo con il pensiero già verso la zona cambio e con un po' di interrogativi per la corsa… Durante la bici non mi sono persa un rifornimento…acqua, sali, gel..tutto secondo il piano, anzi non avevo calcolato che dovevo prendere doppia razione di acqua che utilizzavo oltre che per bere, per rinfrescarmi buttandomela addosso… Testa lucida, nessun cedimento, 180 km con l'obiettivo fisso in testa <<devo passare quel traguardo>>… ed eccomi di nuovo in zona cambio circondata dagli addetti premurosissimi ad aiutarti in ogni tuo gesto… mi sono messa i cerotti ai piedi per evitare le vesciche e via a partire per la corsa…
La tratta a corsa per me è sempre un po' un punto di domanda e quindi mentalmente, mi sono fissata le "tappe" <<dai Mary tutta l'Alii drive devi farla correndo…e poi si vedrà>>… passo il giro di boa e si ritorna verso il centro di Kailua per poi inforcare la famosa Palani..strada in salita che porta sull'asse stradale principale… dove ci siamo passati poco prima in bici…Bene le gambe vanno ancora ed allora affronto la mia seconda tappa mentale che è quella di arrivare al giro di boa al 28.mo km.. anche qui naturalmente non trascuro l'aspetto alimentazione, bere, gel e sali…funziona tutto alla perfezione, nessun dolore particolare e mi godo pure il tramonto…arrivo al giro di boa nel buio.. ma proprio buio…questo mi sorprende e mi diverte e intanto corro e corro quindi l'ultima tappa verso il traguardo…. non ci sono lampioni e la via della corsa non è minimamente segnalata…unica "luce" ai punti di ristoro e gli atleti che fortunatamente indossano delle collane luminescenti che hanno distribuito… il rischio scontro è alto… in pratica ho corso gli ultimi 18 km al buio… bè l'aspetto positivo che sei relativamente al fresco!!! Immersa nei miei pensieri che già pregustano l'arrivo…passo di nuovo dalla Palani che questa volta è in discesa…ed il sorriso mi si stampa sulla bocca…e le gambe vanno da sole ad un buon ritmo… e già il pubblico si complimenta con te allungandoti le mani e incitandoti ancora "go go" e "good job" e io "volo" verso l'arrivo e rido e piango… sono felice sto arrivando… entro nel corridoio d'arrivo… troppo bello… incredibile e fantastico… rido e grido "SIIIIIIIIIIIIIIIÌ CE L'HO FATTA" ho vissuto ogni istante del mio personalissimo sogno!!!!!!!! Aloha!
