VINCITORE L'aussie Pete Jacobs. |
Un minuto e quattro secondi. È
questa la differenza tra il tempo conclusivo della vincitrice dell’Ironman 2012, la britannica Leanda Cave, e la nostra Caroline Steffen. Sessantaquattro
secondi su oltre nove ore di impegno dopo avere nuotato per 3,8 km nelle
azzurre acque del Pacifico, pedalato per 180 nel deserto di lava e corso per 42,2 km a 40°C. Un’inezia, che
ha però fatto la differenza e che ha tolto alla Steffen, grande favorita della vigilia, la possibilità di
aggiudicarsi la prova dopo il 5. posto dello scorso anno e il 2. del 2010. Tra gli uomini trionfo dell’aussie Pete Jacobs
(8:18.37) che ha preceduto Andreas Raelert (GER) e Frederik Van Lierde (BEL).
Deludenti gli svizzeri con Ronnie Schildknecht solo 19mo e Mike Aigroz ritirato. Tra i ticinesi il migliore è stato Igor Nastic, 70mo assoluto (8. M30-35) con un buon tempo di 9:22.28 (54.27/5:08.43/3:14.02), malgrado una penalità subita in bici dopo 40 km. Nicolas Beyeler ha chiuso invece al 199mo posto (46mo M35-39) in 9:42.57, cedendo nella frazione a corsa (3:38.07, crampi allo stomaco). Thomas Schoetzau ha invece sofferto nel nuoto per le onde (1:28.33) e alla fine sarà 574mo (56 M45-49) in 10:23.41. Simone Wirth ha chiuso in 11:24.16 al 1102mo rango (43 F35-39) disputando una prova regolare, sui suoi livelli. Segnaliamo anche l'arrivo di Eva Kovacs (15:09.59) che vive a New York, ma è cresciuta in Ticino, a Minusio dove ha ancora i parenti che regolarmente viene a trovare (in passato è stata anche campionessa ticinese a Locarno). Da segnalare l'incredibile sesto rango della 46enne Natasha Badmann (6 volte vincitrice a Kona) che ha chiuso in 9:26.25 con uno dei migliori split in bici. Da parte sua il 44enne ex ciclista pro Laurent Jalabert ha terminato al 160 posto con un crono di 9:37.36. La prova, che ha visto al via 2044 atleti (579 donne e 1465 uomini, tra cui 58 rossocrociati), si è svolta in condizioni climatiche abbastanza dure, per il vento nella frazione ciclistica dal turn point di Hawi e, appunto, il gran caldo che messo in difficoltà i concorrenti soprattutto nella frazione a piedi.
Deludenti gli svizzeri con Ronnie Schildknecht solo 19mo e Mike Aigroz ritirato. Tra i ticinesi il migliore è stato Igor Nastic, 70mo assoluto (8. M30-35) con un buon tempo di 9:22.28 (54.27/5:08.43/3:14.02), malgrado una penalità subita in bici dopo 40 km. Nicolas Beyeler ha chiuso invece al 199mo posto (46mo M35-39) in 9:42.57, cedendo nella frazione a corsa (3:38.07, crampi allo stomaco). Thomas Schoetzau ha invece sofferto nel nuoto per le onde (1:28.33) e alla fine sarà 574mo (56 M45-49) in 10:23.41. Simone Wirth ha chiuso in 11:24.16 al 1102mo rango (43 F35-39) disputando una prova regolare, sui suoi livelli. Segnaliamo anche l'arrivo di Eva Kovacs (15:09.59) che vive a New York, ma è cresciuta in Ticino, a Minusio dove ha ancora i parenti che regolarmente viene a trovare (in passato è stata anche campionessa ticinese a Locarno). Da segnalare l'incredibile sesto rango della 46enne Natasha Badmann (6 volte vincitrice a Kona) che ha chiuso in 9:26.25 con uno dei migliori split in bici. Da parte sua il 44enne ex ciclista pro Laurent Jalabert ha terminato al 160 posto con un crono di 9:37.36. La prova, che ha visto al via 2044 atleti (579 donne e 1465 uomini, tra cui 58 rossocrociati), si è svolta in condizioni climatiche abbastanza dure, per il vento nella frazione ciclistica dal turn point di Hawi e, appunto, il gran caldo che messo in difficoltà i concorrenti soprattutto nella frazione a piedi.
Anche Mary Torre ha finito l'Ironman!
Proprio un attimo dopo aver terminato questo post, anche Mary Torre è giunta al traguardo sull'Alii Drive coronando il suo grande sogno. Mary ha impiegato 13 ore 40 minuti e 24 secondi che rimarranno scolpiti nelle sua memoria. GRANDE!
A breve su questo sito le dichiarazioni e le prime impressioni sulla gara dei nostri atleti. Intanto, però, un ringraziamento a tutti i lettori di questo Blog, davvero tantissimi (diverse migliaia in queste due settimane!) che hanno seguito quasi in diretta l'avventura hawaiana di Igor, Nicolas, Thomas, Mary, Bruno e Simone. La prima volta, crediamo (e questo da che un ticinese vola a Big Island) che l'evento viene seguito in modo così massiccio e partecipato, quando in passato sfumava quasi nell'indifferenza... Insomma, una buona promozione del triathlon anche alle nostre latitudini. GRAZIE!
A breve su questo sito le dichiarazioni e le prime impressioni sulla gara dei nostri atleti. Intanto, però, un ringraziamento a tutti i lettori di questo Blog, davvero tantissimi (diverse migliaia in queste due settimane!) che hanno seguito quasi in diretta l'avventura hawaiana di Igor, Nicolas, Thomas, Mary, Bruno e Simone. La prima volta, crediamo (e questo da che un ticinese vola a Big Island) che l'evento viene seguito in modo così massiccio e partecipato, quando in passato sfumava quasi nell'indifferenza... Insomma, una buona promozione del triathlon anche alle nostre latitudini. GRAZIE!
CLASSIFICA FINALE IRONMAN HAWAII 2012
Igor nella tratta in bici... |
.... e a corsa. |
Mary sorride... |
Nicolas (forse) soffre già per i crampi. |
Simone, regolare e concentrata. |