I consigli di Andrea Bronz preparatore atletico e direttore dell'IRCAm di Vezia, ex pallanuotista e grande appassionato di nuoto.
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| VARIETÀ Palette di tutti i tipi, dimensioni e colori per un allenamento variato e stimolante. |
Ciao a tutti,
durante l'inverno ci si concentra maggiormente sull'allenamento in acqua, visto che, a causa del freddo e del maltempo, si esce meno.
Per chi ha voglia di macinare un po' di chilometri vi descrivo un semplice allenamento che vi permetterà di mettere un po' di fieno in cascina.
Io sono pigro, non mi piace contare troppe vasche e cerco sempre qualche strattagemma per non sbagliare i conti.
Negli anni ho collezionato una serie di palette, di colori e dimensioni diverse, una volta alla settimana le porto con me in piscina e mi accompagnano durante l'allenamento:
20 volte 200 metri crawl, alternando una volta senza palette e una con, dalle più piccole (meno resistenza) alle più grandi (resistenza maggiore) e viceversa; tutto con partenze fisse (per esempio ogni 3'30").
Il fatto di cambiare palette permette diverse variazioni: gli appoggi, la trazione, la spinta,...
Oltre a questo si possono mettere gli accenti su particolari aspetti della nuotata, per esempio la scivolata o l'allungamento, oppure accelerare alcune frazioni (p. es. quelle senza le palette).
Provate, vedrete che 4 chilometri scivoleranno via in un baleno.
Vi auguro buon divertimento! Andrea
