La Stralugano chiama, gli appassionati della corsa a piedi rispondono. Anche quest'anno, in occasione della sesta edizione, erano più di tremila alla partenza. Numeri che da noi raramente si vedono in manifestazioni del genere. Certo, altri sport attirano più gente. Ma partecipare in prima persona, mettendosi in gioco, è un'altra cosa. Soprattutto ha un valore diverso. "È stata una grande festa per Lugano e tutto il Ticino e di questo siamo orgogliosi.", ha detto raggiante Vanni Merzari presidente del CO. La gente ha fame di movimento e allora cerca un obiettivo, qualcosa però di davvero allettante, come appunto la partecipazione alla Stralugano per provare, una volta, a girare attorno al Monte San Salvatore. Trenta chilometri in tutto, che il vincitore, il giovane keniano Hosea Tuei ha percorso in 1:34:03, chiudendo davanti ad Hamid Mohammednur dell'Eritrea e al marocchino Hakin Radovan. "Oggi mi sentivo bene e ho potuto esprimere tutto il mio potenziale. È un percorso davvero magnifico.", ha detto il vincitore.
È stata una gara tattica con gli atleti africani già al comando sin dalle prime battute, e l'attacco decisivo di Tuei sull'ultimo srappo di Pambio, attacco che non ha dato scampo agli avversari. Il migliore dei ticinesi è stato Christian Puricelli, che ha chiuso 8. assoluto. "Ho tenuto il mio passo, cercando di non strafare e in definitiva sono contento del mio risultato", commenta Puricelli, che si divide, essendo uno specialista di duathlon, tra corsa e bicicletta. Dietro di lui un Massimo Maffi che, nonostante i 45 anni, è ancora uno dei migliori podisti a livello cantonale: "Per me era un test in vista della Maratona Ticino, soprattutto volevo assicurarmi della tenuta dei miei... tendini e tutto ha funzionato al meglio." A completare il buon risultato complessivo dei ticinesi c'è ancora il 10. posto di Jonathan Stampanoni, un altro irriducibile del podismo cantonale, sempre protagonista. La Stralugano è stata l'occasione per incontrare tanti amici del triathlon, tra cui Gabriella Picco, Nicolas Beyeler, Paolo Bertarelli, ecc., con i quali abbiamo già preso impegno per ospitarli nell'immediato futuro, con una breve intervista, su questo blog.