È la nota dolente della StraLugano. Ovvio, parliamo a titolo
personale. Ma se è possibile esprimere un giudizio critico e costruttivo su quest’ultima edizione
della StraLugano (e su un blog come il nostro, e come tutti gli altri, è senz'altro
lecito) diremmo che la nota dolente è proprio lui e quella sua voce davvero
poco idonea, per non dire simpatica, che ci siamo dovuti sorbire per almeno una
paio di ore…
Non ci riferiamo allo speaker "poliglotta", perché in realtà sono in due nella zona di arrivo; questo ci sembra faccia tutto sommato il suo lavoro dignitosamente, malgrado qualche gaffe sulle lingue romanze... La nostra speranza è che il comitato organizzatore pensi a qualche soluzione, affinché la prossima edizione della StraLugano venga commentata diversamente e in modo tale da essere davvero all'altezza della manifestazione.
Non ci riferiamo allo speaker "poliglotta", perché in realtà sono in due nella zona di arrivo; questo ci sembra faccia tutto sommato il suo lavoro dignitosamente, malgrado qualche gaffe sulle lingue romanze... La nostra speranza è che il comitato organizzatore pensi a qualche soluzione, affinché la prossima edizione della StraLugano venga commentata diversamente e in modo tale da essere davvero all'altezza della manifestazione.