mercoledì 31 maggio 2017

Sarà mai debellato il doping?


In un contributo apparso su Ticino 7 di un paio d’anni fa mi era stato chiesto un parere sul tema doping e se questo potesse essere in qualche modo debellato. La mia risposta fu abbastanza chiara: finché lo sport riflette i valori di una parte della società, quelli che oggi vanno però per la maggiore, il doping, come ogni altra forma di corruzione o violenza, non ha nessuna chance di scomparire. Solo ripensando lo sport e attribuendogli valori-altri rispetto a quelli su cui si fonda oggi c’è forse qualche possibilità di uscire da questo vicolo cieco. Ma la soluzione, oggi, appare più che mai lontana…

giovedì 25 maggio 2017

Sold out all'Ironman 70.3 Rapperswil 2017

PRESENTE Daniela Ryf è favorita anche quest'anno.
Mancano ormai poco più di due settimane all'Ironman 70.3 Rapperswil che registra un nuovo "sold out" di partecipazione. Tutti i pettorali disponibili sono infatti stati assegnati, per una competizione che è molto apprezzata anche da atleti internazionali che trovano sulle rive del lago di Zurigo delle condizioni ideali per gareggiare. La cittadina di Rapperswil, dal canto suo, non  può che gioire: vengono infatti stimati a circa 5-7 milioni di franchi le ricadute da questo evento sulla cittadina.

Alessandro Degasperi secondo all'Ironman Lanzarote!

TESTA A TESTA Alessandro Degasperi (al centro) impegnato nella frazione a corsa.
Madrid, 22 Maggio 2017
Ironman: vincerlo è difficile, riconfermarsi lo è ancora di più, specie quando la gara è quella di Lanzarote, la più dura del circuito IM, che ogni anno fa storia a sé, perché ogni anno le condizioni climatiche la rendono sempre selettiva e imprevedibile. Tutto questo però Alessandro Degasperi lo sapeva già prima.

I migliori ticinesi alla StraLugano 2017

TOP RUNNER Il gruppetto dei migliori nella 10km (photo: N. Pfund).
Non si è ancora spenta la eco sulla StraLugano 2017. Un’edizione, quella di quest’anno, che sarà ricordata a lungo. Per diverse e belle ragioni. Intanto per il numero di partecipanti che è arrivato a quota… 5.352. Un numero che in Ticino, fino ad oggi, non è mai stato raggiunto in nessuna manifestazione del genere. E che ha grosse possibilità di aumentare ulteriormente in futuro. Che bello sarebbe arrivare ai 10 mila iscritti! Ci vorrà tempo, sicuramente, ma l’obiettivo non è impossibile da raggiungere. Intanto, però, prepariamoci per la prossima edizione che sarà valida come campionato svizzero di mezza maratona!

venerdì 19 maggio 2017

Un cast d'eccezione alla StraLugano 2017

PROMESSA Evelyne Dietschi è attesa a una bella prova.

Cade il velo sui nomi degli atleti élite della StraLugano edizione 2017. Un cast di primissimo piano che potrebbe riproporre i fuochi d’artificio del 2016, quando ben 9 atleti hanno chiuso sotto i 63 minuti, con i primi due addirittura sotto i 61, facendo della StraLugano la più veloce mezza maratona mai disputata su territorio elvetico.
Tra i sicuri protagonisti ci saranno i vincitori della passata edizione che saranno quindi chiamati a difendere il loro titolo: il keniano Cosmas Jairus Kipchoge e la diciannovenne etiope Muliyne Dekobo Haylemaryiam, che ha fissato il proprio personale sulla “mezza” a 1h09’10’’ in occasione della Roma-Ostia 2017.

martedì 16 maggio 2017

Carola Fiori-Balestra e Giacomo Trabattoni: vittorie splendide all'Ironman 70.3 Mallorca!


SUPER! Carola Fiori-Balestra (Photo: Dani Fiori)
È stato un weekend ricco di soddisfazioni, quello appena trascorso, per il triathlon ticinese. In particolare grazie a Carola Fiori-Balestra e Giacomo Trabattoni che all’Ironman 70.3 Mallorca hanno trionfato nelle rispettive classi d’età. Ma non solo. Dal Grand Prix di Berna disputato sabato (33 mila partecipanti complessivi!) ci è giunta notizia di una nuova vittoria di Bruno Invernizzi e dalla Germania, in occasione di un’altra gara di triathlon riservata ai quadri nazionali, la giovane promessa Sasha Caterina è giunto quarto mettendosi nuovamente in bella evidenza malgrado la giovane età.

lunedì 15 maggio 2017

Sara Dossena alla Stralugano!


CAMPIONESSA Sara Dossena.
C’è un indubbio motivo di interesse per la StraLugano di quest’anno. Anche e soprattutto per gli appassionati di triathlon. Un interesse che deriva dalla presenza sulle rive del Ceresio della forte triathleta italiana Sara Dossena che gareggerà domenica nella mezza maratona.

Sara Dossena vanta un’importante carriera nell’atletica dove ha vestito a più riprese la maglia della nazionale italiana. I suoi anni migliori sono stati quelli dal 2005 al 2007, dove ha inanellato parecchi risultati prestigiosi, fino a che non ha dovuto diminuire i carichi a causa di una serie di infortuni.

Il suo passaggio al triathlon è avvenuto, come sovente capita, proprio in questi momenti di pausa forzata dalla corsa a piedi. Per mantenere alto il livello aerobico ha iniziato con il nuoto e la bicicletta. Ma presto la combinazione dei tre sport è diventata per lei una vera passione. Da qui la decisione di abbracciare il triathlon. Una scelta azzeccata che l’ha portata, in breve tempo, a ritagliarsi uno spazio tra le migliori interpreti della disciplina a livello mondiale.

Tra i suoi risultati più importanti spicca un terzo posto in una gara di World Triathlon e tanti piazzamenti, come pure diversi podi sulla distanza delle “Challenge”, ultimo fra tutti quello di Rimini di inizio maggio. Ma anche nella corsa è tornata ad esprimersi ad altissimi livelli, vivendo una sorta di seconda gioventù.

Questo proprio di recente dove ha stabilito, uno dopo l’altro, ben due record personali: a Genova il 9 aprile ha corso la mezza maratona in 1h11’54’’, mentre a Roma solo una settimana fa ha vinto i campionati italiani dei 10 mila metri chiudendo in 33’11’’.

Risultati di grande valore che la proiettano non solo tra le migliori in campo podistico, ma anche nel mondo del triathlon. Motivo per cui a Lugano domenica c’è grande attesa per un suo nuovo straordinario risultato, che potrebbe essere proprio un ritocco del suo limite nella “mezza”, grazie all’agguerrita concorrenza e al percorso molto veloce della StraLugano.

domenica 14 maggio 2017

"Rolling Start" anche all'Ironman 70.3 di Rapperswil-Jona

PODIO Daniela Ryf si è imposta nell'edizione 2016 (Getty Images).
Sull’esempio di quanto avviene da un paio di edizioni all’Ironman di Zurigo e in altre prove del Circuito mondiale, da quest’anno anche all’Ironman 70.3 di Rapperswil (vedi Gallery della passata edizione qui sotto) la partenza a nuoto avverrà secondo il sistema del “Rolling Start”. Non più quindi la partenza in massa, ma scaglionata e dalla riva del lago: ogni dieci secondi scatteranno quindi quattro concorrenti in base al loro tempo indicativo nella frazione a nuoto di 1900 metri. A Rapperswil le partenze verranno però organizzate per classi d’età e non a livello “complessivo” come a Zurigo.

sabato 13 maggio 2017

Ironman 70.3 Mallorca a David McNamee e Laura Phillipp - Brillanti i ticinesi Giacomo Trabattoni e Carola Fiori-Balestra


L’Ironman 70.3 Mallorca, disputato oggi con partenza dalla spiaggia di Alcudia, è stato vinto dal britannico David McNamee che ha preceduto sul traguardo il tedesco Andreas Dreitz e lo spagnolo Miquel Blanchart Tinto. Uscito bene già dall’acqua dopo 1,9 km (22’58’’), McNamee ha perso qualche posizione nella tratta in bici di 90 km, recuperando però nella frazione a corsa dove con parziale di 1h13’41’’ ha segnato il miglior tempo.

lunedì 8 maggio 2017

Triathlon - L'allenamento del campione

CAMPIONE Jan Frodeno (Getty Images)
Il triathlon, disciplina ad alto contenuto salutistico, è altresì indubbiamente  uno sport tra i più complessi dal punto di vista della preparazione e dell’allenamento; così, per diverso tempo, se molto si conosceva del nuoto, del ciclismo e della corsa a piedi, altrettanto non si poteva dire per la pratica combinata di queste tre discipline che comporta delle problematiche peculiari a questo sport di resistenza.
Per questa ragione la triplice disciplina è stata spesso considerata, soprattutto all’inizio, come l’“ultima frontiera” degli sport di resistenza, e in questo senso come un (interessante) laboratorio per fisiologi, tecnici, studiosi e appassionati di metodologia dell’allenamento.
“Il rapido passaggio da una disciplina all’altra – così si esprimeva Sergio Migliorini, medico dello sport, in uno dei primi testi in italiano sul triathlon -, l’introduzione di innovazioni in campo ciclistico, le condizioni estreme per durata e condizioni climatiche di alcune competizioni, il migliore equilibrio muscolare garantito dalla pratica combinata delle tre discipline, fanno si che il triathlon oggi possa essere considerato come la “frontiera” degli sport d’endurance, e terreno di studio dal punto di vista fisiologico, traumatologico, biomeccanico e tecnico”.
Quanto si allena dunque un campione di triathlon? Grosso modo le ore settimanali vanno dalle 30 alle 40, con un giusto dosaggio delle tre discipline. Allenamento che varia a dipendenza che si prepari un olimpico piuttosto che un Ironman. A titolo di esempio guardate nel video qui sotto una giornata di allenamento di Jan Frodeno, il campione tedesco passato con successo negli ultimi anni alle lunghe distanze e vincitore delle ultime due edizioni dell’Ironman delle Hawaii. Da notare che quando è stato realizzato questo filmato, ovvero nel 2011, Frodeno si cimentava ancora sugli olimpici e non negli Ironman dove le ore di preparazioni sono ancora superiori.
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