domenica 6 settembre 2015

Christian Brader si impone nettamente al Triathlon di Locarno!

VINCITORE Christian Brader non ha avuto avversari.
Partiva con i favori del pronostico e non ha deluso le aspettative. Christian Brader, professionista tedesco che vanta un palmarès di tutto rispetto, con tanti podi ottenuti in vari Ironman, ha letteralmente annichilito la concorrenza nella prova “regina” del Triathlon di Locarno, quella sulla Medium distance. Su un percorso comprendente 1,9 km a nuoto, 90 km in bici e 21 km a corsa, il 35enne di Memmingen ha chiuso in 3h51’51’’, precedendo di oltre 5’ il solettese David Bill e di 12’40’’ il terzo classificato, lo zurighese Reto Brändli.
Un dominio netto, ancora più impressionante se si pensa che questo atleta solo una settimana fa è giunto terzo assoluto all’Ironman di Vichy in Francia e che quindi difficilmente ha potuto smaltire tutte le tossine accumulate. Ma Brader è atleta di razza, collocabile tranquillamente tra i 20 uomini attualmente più forti al mondo sulla distanza Ironman.
“L’intenzione, a dire il vero, era quella di fare una gara tranquilla, visto appunto il recente impegno di Vichy”, ci ha confidato all’arrivo. “Ho però subito capito che la condizione era ottima e così ho potuto fare una gara ad ottimi livelli”. Andrà alle Hawaii? “Quest’anno ho deciso di rinunciarvi, ma farò sicuramente ancora l’Ironman Mallorca”. Quarto assoluto e primo dei ticinesi un brillante Ivan Minini (Tri Team Ticino) che ha gestito ottimamente la gara chiudendo in progressione: 4h07’12’’ il suo tempo finale. Tra le donne si è invece imposta Regula Rohrbach davanti all’ex olimpionica Brigitte McMahon, con Valeria Airaldi (TTT) migliore ticinese al traguardo davanti a Chiara Buri e Mery Bernasconi. Nella prova su distanza olimpica (1,5/40/10) bella prestazione di Nils Anderlind (Team Triathlon Capriasca) rimasto al comando fino a pochi metri dal traguardo quando è stato superato dallo zurighese Paul Börner. “Sono comunque contento della mia gara”, ci dirà alla fine. “Quest’anno tra militare e altri impegni mi sono potuto allenare pochissimo, quindi più di così non potevo davvero chiedere al mio fisico”.  Al femminile la vittoria non è sfuggita alla favorita di turno, la zurighese Simone Brändli che ha preceduto Desirée Gmür e Carmen Bucher. Prima ticinese, Leila Bigolin Mros. Nella prova riservata alle staffette dominio degli atleti targati A-Club che hanno piazzato sul gradino più alto del podio la squadra composta da Massimo Bottini, Nicolas Beyeler (miglior tempo assoluto della giornata nella tratta in bici) e Massimo Maffi. Il ricco “menu” di gare del Triathlon di Locarno, come sempre ottimamente organizzato e che quest’anno ha potuto godere di condizioni meteo perfette, è stato completato dalle prove riservate ai Kids e dal frequentatissimo Mini Triathlon del sabato. Una prova dominata da Pascal Frieder e da Carmen Bucher ma che ha messo in evidenza soprattutto un’atleta che ha gareggiato tra i giovani: si tratta di Rachele Botti (A-Club) che a soli 15 anni ha fatto registrare il miglior tempo assoluto a pari merito con il primo dei maschi. Un nome, questo, di cui sentiremo certamente ancora parlare in futuro.    


 
PROTAGONISTA  Nils Anderlind.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...