Dopo un intenso periodo di
allenamento, domenica 29 agosto Carola Fiori-Balestra - la triathleta ticinese
in forza alla società toscana SBR3 - ha preso il via del triathlon olimpico di
Lavarone (a 1200m d’altitudine) disputatosi nella splendida regione del
Trentino.
Condizioni meteo estive (26°/27°) ed
un’ottima organizzazione (enorme l’impegno della società 33TT che il giorno
precedente aveva pure organizzato uno sprint ed un olimpico MTB) hanno accolto
al meglio i quasi 250 atleti iscritti a questa fatica.
La frazione a nuoto nel laghetto di
Lavarone (2 giri e mezzo da percorrere in senso orario) vede uscire Carola dall'acqua
in terza posizione a 3’14” dalla prima, la cagliaritana della Triathlon Cremona
Valentina Carta.
Il ritardo è minimo, ma nella sua
frazione preferita, quella ciclistica che si snoda sull'altopiano della
Folgaria per 40km con 860m di dislivello tra paesaggi da cartolina, Carola deve
fare i conti con le tre settimane di carico accumulatesi nelle gambe.
Nonostante ciò ottiene il miglior tempo e riesce a ridurre il distacco sulla
diretta avversaria a 1’58”.
Nell'ultima dura frazione a corsa di 9.5km - degna di un X-Terra (come
l’ha definita il vincitore maschile Massimo Cigana), con 250 m di dislivello,
mulattiere in salita e discese ripide tra boschi e pietraie -
Carola ottiene ancora il miglior tempo di tratta senza però riuscire ad
agguantare la Carta: alla fine sono 1’24” a separarla dal gradino più alto del
podio e si classifica seconda assoluta per la terza volta in un olimpico in
questa stagione. Un ottimo risultato comunque, considerando la selettività
della competizione (cospicuo il numero di atleti ritirati: 19 uomini e 4
donne). Terzo posto per
Silvia Tabacco della Vicenza Triathlon a 5’52”.