Il Diario di Gabriele Molina nel racconto di Gabriele Larghi.
All'alba delle 21.03 riesco finalmente a mettermi al computer per scriverti le impressioni della seconda tappa.
La giornata di oggi è iniziata in modo decisamente più tranquillo di come era finita quella di ieri. Dopo una bella dormita tutto diventa più semplice anche per i supporter. La prima tratta di corsa di 21km che portava gli atleti da Coira a Landquart è servita a Gabriele da riscaldamento per la giornata e, come ieri d'altronde, è stata affrontata ad un ritmo tranquillo e conclusa in quasi 2h e 4min. Come supporter abbiamo anche noi la nostra corsa da vincere ad ogni tappa. Questa si combatte per accaparrarsi i posti migliori alle zone cambio che, a differenza dei triathlon, non sono suddivise con posti preassegnati bensi vige la legge del "chi primo arriva meglio alloggia". Si deve quindi essere scaltri e, oltre ad essere veloci, scegliere il posto migliore, raggiungibile facilmente dall'atleta e dove si possa piazzare il materiale abbastanza agiosamente. Purtroppo quest'anno le zone cambio non sono molto sorvegliate e capita spesso di trovare persone del pubblico che vagano tra le biciclette i corridori. Con questo tipo di organizzazione non mancano gli episodi sgradevoli, ieri ad esempio nel cambio tra il nuoto e la corsa, ad un atleta vicino a noi sono sparite le scarpe, fortunatamente per lui un supporter di un altro team gli ha prestato le sue!!
Tornando alla tappa di oggi, dopo la corsa era in programma la bici da corsa fino a Lachen anche qui Gabriele se l'è presa comoda facendo marcare il75esimo tempo e passando così alla 31esima posizione provvisoria. Nel nuoto, decisamente la sua disciplina preferita, ha finalmente deciso di cambiare marcia facendo segnare l'ottavo scratch. La tratta in inline è stata caratterizzata da un caldo torrido e il tartan della pista di atletica di Lachen si è trasformato in un forno per noi supporter! Con gli inline ha poi mantenuto le previsioni con un tempo di 1h e 51min. Nella lunga tratta di MTB ha infine fatto marcare il 21esimo tempo in 3h e 38min. Alla fine della giornata ha quindi riguadagnato alcune posizioni ed ora si trova in 24esima posizione. La giornata di oggi è stata affrontata con la coscienza di dover ancora affrontare le tappe, sicuramente le più dure di tutta la gara, di domani e giovedì! Sono convinto che la tattica di Gabriele si rivelerà pagante anche perchè già durante i primi cambi di giornata vedevo atleti arrivare prima di lui ma decisamente molto provati, cosa non proprio ideale se si vuole arrivare fino a Losanna. A parte una piccola "pascolata" con il camper la giornata di noi supporter è andata tutto sommato liscia fino all'arrivo all'accampamento di Ennetbürgen dove è arrivato un forte acquazzone che ha allagato il camper per la felicità di Tanja che ha dovuto asciugare tutto, purtroppo anche qualche vestito per le tratte di domani…troveremo il modo di asciugare anche quelli!
Ora siamo finalmente pronti per domani, le bici sono lavate e ingrassate, gli zaini con il materiale, il cibo per le tratte e quello per le zone cambio è finalmente pronto. A giudicare dagli odori in camper Gabriele si è nutrito bene ed è ancora relativamente in forma e pronto per affrontare le acque del Lago dei 4 Cantoni alle 5:30 di mattina. Speriamo che questa pioggia decida di smettere e lasciarci correre un altra giornata con il tempo asciutto.
Vorrei finire il mio resoconto della giornata facendo un grande applauso a Candid e Beat, i supporter di Lukas. Nonostante Lukas si stia battendo per la vittoria finale loro, con i loro cappellini alla pescatora, riescono ad essere impeccabili ad ogni cambio restando comunque umili e gentili con tutti, anche con chi cerca di fare il furbo piazzando la propria bicicletta in mezzo al passaggio della zona cambi per rallentare il loro lavoro. So che Candid, sempre molto umile, dirà che non era fatto in modo volontario, io penso che il vincitore delle ultime due edizioni, quest'anno supporter di un atleta che sta battagliando proprio con Lukas, non lasci queste cose al caso.
Buona notte e a domani
Gabriele
Nella seconda (durissima) giornata del Gigathlon, che ha visto i primi impegnati ben oltre le nove ore, Lukas Oehen è riuscito a guadagnare una posizione nella generale e ora occupa il secondo posto alle spalle dello zurighese Roger Fischlin.
Quest'ultimo, già vincitore dell'edizione del 2007, sembra sempre più inattaccabile visto il vantaggio acquisito, che è di 44.20 rispetto al ticinese. Lukas, che dopo due giorni ha già faticato per ben 17 ore 49 minuti e 33 secondi dovrà ora guardarsi soprattutto dal terzo della generale, il lucernese Oliver Imfeld, che accusa un distacco di meno di tre minuti. Per contro gli altri avversari, sembrerebbero già fuori dai giochi che contano... anche se è difficile sbilanciarsi visto che mancano ancora quattro giorni di grandi fatiche... Gabriele Molina perde oggi sei posizioni ma è sempre ben collocato al 24mo posto (20.48.10), mentre Simone Storni è 57mo (22.59.25) e Markus Füllemann 71.mo (25.20.49).
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DAY 3 - LA TAPPA DI DOMANI
Mercredi 10 juillet 2013, 204 km, 4850 mètres de dénivelé
Un début grandiose pour l’étape reine : avec le lever du soleil derrière le Rigi en toile de fond, les nageurs se glisseront dans les eaux calmes du lac des Quatre-Cantons tandis que l’hymne du Gigathlon retentira en arrière-plan. Les cyclistes et les supporters les applaudiront après leur longue boucle, puis aura lieu le premier changement de discipline. Entre Stans et le lac de Sarnen, les cyclistes débuteront leur imposant parcours par une petite montée. L’ascension escarpée en direction du lac de Lungern et du col du Brünig marquera le début de la partie alpine. Après une descente bienvenue en direction de Meiringen, les cyclistes s’attaqueront ensuite aux choses sérieuses à Innertkirchen. C’est au plus tard au col du Susten que les participants auront du fi l à retordre, mais l’enivrante descente en direction de Reusstal les récompensera largement pour tous leurs efforts. Bien que sur du plat, le parcours des rolleurs reliant Erstfeld à Flüelen, au bord du lac d’Uri, en longeant la Reuss ne sera pas pour autant de tout repos si le foehn venait à se lever. Après une montée escarpée à travers la vallée de Riemenstalden, les vététistes seront mis à l’épreuve au Fronalpstock et dans la descente à travers Stoos et Morschach en direction de Brunnen. Alors que la traversée en bateau jusqu’au Rütli rappellera à certains leurs sorties de classe, l’épuisante course de montagne par-dessus le Seelisberg et Emmetten sera quant à elle très exigeante, malgré des vues à couper le souffle.