CONCENTRATA La ticinese Carola Fiori-Balestra si è distinta all'AronaMen. |
In una splendida, ma fin troppo calda
(per la frazione finale, la corsa) giornata di sole si è disputata la 3.
edizione dell’Aronamen, il mezzo ironman 112.9, questi sono i km percorsi dagli
atleti che hanno partecipato alla gara completa (1.9km a nuoto, 90km in bici e
21km a corsa).
Ben 333 i partenti nelle gare individuali (301 quelli che hanno concluso la fatica)
e 70 squadre nella staffetta, provenienti da Italia, Inghilterra, Olanda,
Francia, Germania, Belgio, Danimarca, Romania e anche Stati Uniti. Tra le
(sole) tre svizzere presenti troviamo due ticinesi: Carola Fiori-Balestra e
Mary Torre, entrambe portacolori del Tri Team Ticino.
Carola ha ottenuto
il quarto posto assoluto nella classifica femminile (preceduta solo da tre
professioniste del calibro di Monica Cibin, Martina Dogana e dalla vincitrice
Sara Dossena, ex-nazionale italiana di atletica che ha chiuso la mezza maratona
in 1 ora e 19’!) ed il primo posto della categoria M1. Mary, pur non essendo al
top della forma, ha conquistato il
secondo gradino del podio nella categoria M4 alle spalle dell’olandese Marijke
Zeekant.
Alla sua prima
esperienza assoluta nel Medio (le sue esperienze precedenti sono state poche,
uno Sprint a Locarno nel 2011, un Olimpico sempre a Locarno ed un Duathlon a
Lecco lo scorso anno), Carola ha nuotato sui suoi livelli nella prima frazione
(sui 40’), è andata molto bene nella bella tratta ciclistica disegnata sopra i
monti tra Baveno e Arona (2 ore 39’ con una media di oltre 33km/h) e
altrettanto bene nella mezza maratona finale corsa a temperature proibitive (un
po' a corto d'allenamento in questa disciplina a causa di una microfrattura da
stress che l'ha tenuta lontana dalla corsa per diversi mesi ma che le ha
permesso di chiuderla in 1 ora 37’). Da notare che per lei la competizione di
Arona era un test in vista del Medio di Castiglione della Pescaia in programma
a metà settembre, quindi non ha osato dare il massimo ma si è limitata a
gestire la gara, anche perché essendo la prima non sapeva esattamente cosa l'aspettava.
Splendida gara, ottima organizzazione (hanno fatto
l’impossibile per alleviare le sofferenze degli atleti nella frazione finale,
21km corsi a 35° con un’umidità del 50%), bei percorsi: peccato solo la scarsa
presenza degli svizzeri, vista la vicinanza della location…