Va a Francesco Cauz e Federica Bazzocchi la 14esima edizione
del Triathlon Città di Trieste, il Gran Premio Sprint Friuli Venezia Giulia
organizzato dall’associazione sportiva Bora Multisport, in collaborazione con
il Federclub Trieste.
VINCITORE Francesco Kauz taglia il traguardo per primo. |
Una giornata mite e soleggiata ha accolto 150 atleti
all’interno della piscina Bruno Bianchi, dove si è svolta la frazione di nuoto.
Molti triatleti hanno raggiunto Trieste da altre regioni italiane per prendere
parte a una delle ultime competizioni del calendario nazionale di questa
disciplina.
Il mestrino Cauz e la triestina Bazzocchi non hanno mai
visto mettere in discussione la propria supremazia. L’atleta del Liger Team, in
particolare, è stato autore di una prova maiuscola, che l’ha visto in testa
dall’inizio alla fine. Uscito dall’acqua clorata della Bianchi in prima
posizione, infatti, il ventiseienne allenato da Stefano Rossi, nella cui
scuderia si muovono campioni del calibro di Massimo Cigana e Alberto Casadei,
si è fatto anticipare solamente dalla scorta dell’organizzazione e ha concluso
le sue fatiche in 1h03’21”.
«Ho dato tutto prima della pausa invernale – ha spiegato al
traguardo il triestino d’adozione Cauz, ingegnere della Fincantieri che
all’ombra di San Giusto ha completato gli studi universitari - . Sono molto
contento per questa vittoria, conquistata in una gara molto bella, con un
percorso vario e un’organizzazione di livello assoluto».
Alle spalle di Cauz si è piazzato il friulano Alessandro
Zancani, secondo in 1h06’24”. L’atleta del Cus Udine ha preceduto di qualche
secondo Stefano Berlasso, del Triathlon Lignano, terzo in 1h06’31”, davanti ad
Andrea Mauri (Federclub Trieste/1h06’33”) e ad Andrea Marino (Bora
Multisport/1h09’46”).
«Quest’anno ho preso parte a tante gare – così Berlasso - ,
ma nessuna può vantare un percorso e un’organizzazione eccezionale come
questa».
Elogi, quelli arrivati da parte del terzo classificato, che
hanno trovato riscontro in tutti i partecipanti, contenti di aver preso parte a
una manifestazione che ha scelto di devolvere tutto il ricavato in favore di
enti e associazioni che si occupano di ricerca per contrastare il cancro.
Federica Bazzocchi, fra le donne, non ha incontrato grosse
resistenze, se si esclude la frazione di nuoto che l’ha vista uscire dalla
vasca in seconda posizione, dietro alla compagna di squadra della Pool Sport
Maura Sergon. La trentottenne Bazzocchi si è ripresa la testa della corsa già
in zona cambio, completando la propria cavalcata solitaria in 1h13’09”, davanti
ai figli Massimiliano e Alessandro di 5 e 2 anni.
Le rimanenti posizioni del podio sono state occupate dalla
trentanovenne Sergon, seconda in 1h19’51”, davanti a Elisa Petri (Eastside
Gorizia/1h20’59”).
Francesca Settimo (Alpe Adria Multisport) ha chiuso al
quarto posto in 1h25’21”, anticipando Beatrice Skabar di soli 7 secondi.
Raggiante Paolo Giberna, deus ex machina della
manifestazione, che è già proiettato all’edizione del 2016.
«Sono contento di aver riportato la triplice a Trieste – le
sue parole - . Adesso è arrivato il momento di alzare l’asticella e di
organizzare a fine maggio del prossimo anno un triathlon olimpico, sulla
distanza di 1500 metri, 40 chilometri in bicicletta e 10 chilometri di corsa».
Il Triathlon Città di Trieste, nella giornata di sabato, è
stato aperto dalla seconda edizione della Women Bike, una pedalata non
competitiva riservata alle sole donne. Oltre cinquanta cicliste si sono
presentate alla partenza e hanno preso parte alla 20 chilometri condotta a
velocità controllata.
La coppa del gruppo più numeroso è andata al gruppo "Le
Comunali", che hanno preceduto le "The Pink Side-Fata la xe", la
"Grande Squadra Spinning" e l'immancabile gruppo "Barbie".