lunedì 14 aprile 2014

Nicolas Beyeler nei TOP 20 a Cannes: "La gara è stata un buon allenamento"

Risultati confortanti nelle due prove di apertura della stagione agonistica dove i migliori sono stati Nick Beyeler e Nils Anderlind. Da sottolineare anche il brillante risultato del giovane Luca Botti, oltre all'esordio sulle lunghe distanze del pluricampione svizzero di nuoto Fausto Mauri.

GIGANTE Nick Beyeler.
Prima uscita stagionale per i triathleti ticinesi che lo scorso weekend sono stati impegnati su due fronti, a Cannes e a Wallisellen, ottenendo risultati discreti. A Cannes la palma di migliore atleta nostrano è andata a Nicolas Beyeler giunto 19mo assoluto su quasi 700 concorrenti.
Su un percorso inusuale e piuttosto selettivo comprendente 2 km a nuoto, 80 km in bici e 16 km a corsa, Beyeler è giunto al traguardo sulla Croisette con il tempo di 3:52.54, esattamente 4’ prima dell’altro ticinese Igor Nastic. Hanno chiuso anche Michele Silvan, Luca Botti (primo tra gli junior!), Damiano Vedova, Fausto Mauri ed Alfredo Hatz. Costretto al ritiro Mauro Monaco (rottura catena). La competizione è stata dominata dagli atleti di casa con le vittorie di Hervé Faure tra i maschi e Charlotte Morel nelle donne. Da segnalare anche l'ottimo risultato dell'esordiente Marco Guidi di Arogno, 33mo assoluto e 5o di categoria nel corto (1,5/50/10). A Wallisellen (ZH) si è invece disputata una prova su corta distanza con la tratta a nuoto in piscina. Nella gara riservata ai PRO, con 21 atleti al via, vittorie per i favoriti Sven Riederer e Daniela Ryf. Il viganellese Nils Anderlind (TT Capriasca) si è classificato al 14mo rango a 3.49 dal vincitore. Nelle gare riservate ai popolari, i migliori sono invece stati Ivan Minini (17./TTT) e Leila Bigolin-Mros (14./TTT). Tra i piccoli in bella evidenza Elisa Cattaneo (TTC), Letizia e Paolo Martinelli (TTC), Nicholas Tamburini (TTT) e Nina Mros (TTT), tutti saliti sul podio.



Le impressioni di Nicolas Beyeler sul Triathlon di Cannes

"Ieri a Cannes è stata una giornata discreta. La gara è stata un buon allenamento, ma non ho avuto la gamba dei giorni migliori.
La cornice era davvero molto bella, un nuoto in mare bello sulla "Pointe de la Croisette". Qualche medusa da gestire e acqua non troppo fredda, sui 16-17 gradi.
La tratta in bici, tecnicamente spettacolare, una delle più dure e difficili che ho mai affrontato. Forse in alcuni punti anche con un pericolo oltre l'accettabile. Infatti qualche caduta vi è stata, come il nostro Alfredo Hatz, che ha comunque continuato e concluso la gara.
La corsa sulla Croisette, un tratto di 2 km da fare "andata e ritorno" per quattro volte. Un po' di pubblico... piacevole.
Il nuoto è andato secondo i miei standard, forse anche un po' meglio. Dei ticinesi il migliore è stato Fausto Mauri subito dietro il primo gruppo. Poi Michele Silvan e Igor Nastic.
In bici ho subito sentito un bruciore alle gambe che non mi permetteva di tenere le pulsazioni alte. Ho ripreso Fausto, Michele e poi Igor, ma con fatica. Poi nella parte tecnica ho comunque potuto fare un po' di differenza.
A corsa è andata meglio del previsto, comunque con dolore al tendine d'Achille. Ma ho potuto correre i 16 km con una media di 3m41 (il tempo della classifica comprende la transizione), questo mi sorprende un po' pensando ai due soli allenamenti con ripetute dalla scorsa estate a questa parte. Quindi bene così.
Un elogio al giovane Luca Botti, abituato agli sprint con una sola esperienza su distanza olimpica (tra l'altro andata poco bene),che ha concluso ottimamente la gara, solo pochi secondi dietro Michele e primo degli Junior in 4h05m53.
Da dicembre si sta preparando seriamente, e si vedono i risultati! Avrà ancora modo di mettersi in evidenza in stagione."



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