STRAORDINARIO! |
“Non ci credo ancora, sono davvero felicissimo! È stata una
gara dura, ma sicuramente la migliore fino ad ora della mia carriera.” Sono
queste le prime parole di Sasha Caterina, ancora dense di belle emozioni, a pochi
dalla conclusione e dal tredicesimo posto assoluto conquistato ai Campionati Mondiali
Junior disputati sabato sulla Gold Coast in Australia. Un risultato inatteso, addirittura
un’impresa straordinaria visto l’alto livello dei concorrenti in gara: “È vero.
Mi aspettavo un piazzamento attorno al trentesimo posto. Poi però le cose sono
andate diversamente”. Ecco il racconto della sua gara:
Una prima tratta a
nuoto un po’… complicata
“Il nuoto è stato difficile. Sono partito bene nei primi 100
metri ma poi qualcuno mi ha preso per le mani tirandomi indietro. A volte,
nella concitazione della gara, succede anche questo. Fatto sta che mi sono
ritrovato in fondo al gruppo e per un attimo ho fatto due o tre bracciate a
rana per riprendermi. Poi ho ricominciato a nuotare ai miei ritmi ma essendo in
fondo al gruppo sono stato disturbato dalla schiuma alzata dagli altri atleti
che non mi permetteva di scegliere la migliore scia”.
Il recupero in
bicicletta
“Al primo cambio sono così uscito leggermente attardato
rispetto ai primi, inserendomi in bicicletta con il terzo gruppo. Nei primi due
giri ho sofferto leggermente di una sensazione di nausea per l’acqua salata del
mare. Poi però le cose sono migliorate. C’erano diversi atleti davanti a noi
che abbiamo ripreso, visto che l’intesa era buona. Alla fine si è formato un
gruppo molto numeroso con tutti i migliori, me compreso, che è giunto compatto
fino al secondo cambio”.
Una tratta a corsa su
buoni livelli
“Sono stato tra i primi ad uscire dalla zona cambio a corsa e
la sensazione di essere con i migliori mi ha subito spronato. Ormai era chiaro
che la gara si sarebbe decisa negli ultimi 5 chilometri delle frazione
podistica. Mi sentivo bene, ho dato tutto e sono contento del ritmo che sono
riuscito a tenere. Chiudere al tredicesimo posto a un Mondiale è per me un
sogno che si è avverato. Sicuramente meglio di così non avrei potuto coronare
questa stagione”.
Per Sasha, classe 2000, un risultato, quello ottenuto stamane
in Australia, che lo lancia definitivamente
verso un futuro agonistico di alto livello. Da considerare anche che nella sua classe d’età il minusiense è
stato il sesto migliore al traguardo. E il prossimo anno i Mondiali si terranno
a Losanna, quindi in casa…