lunedì 20 febbraio 2012

Christian Puricelli, duathleta di grande spessore

LA VITTORIA PIÙ BELLA Agli europei di Budapest nel 2009.
Il nostro primo incontro con Christian Puricelli è stato in occasione della Stralugano 2008. In bici seguivamo come di consueto la testa della corsa con la radio al collo per gli aggiornamenti alla zona traguardo. Dopo due chilometri un concorrente si stacca dal gruppo dei migliori comprendente etiopi, marocchini, keniani e prende il largo. Momento di "panico": chi è questo fuoriuscito di cui non si conoscevano le generalità? Forse un atleta dell'est iscrittosi all'ultimo momento? Un'occhiata all'elenco dei partecipanti e l'enigma è risolto. Il corridore in testa risponde al nome di Christian Puricelli, classe 1985, Porza. Un ticinese! Per la cronaca Christian ha mantenuto il comando per una decina di chilometri prima di cedere il passo agli africani, ma in quell'occasione aveva dato un saggio delle sue grandi capacità. Al termine della 30 km sarà ottavo assoluto in 1:47.57.

Scopriamo dunque che Christian è un ottimo atleta con un passato da ciclista. Ha infatti iniziato a correre in bici a 15 anni e dal 2008 ha deciso di dedicarsi alla corsa a piedi e al duathlon. Non solo. Da qualche anno riveste anche il ruolo di dirigente essendo alla testa del Team Comacina Atleti.eu. Un carico di impegni non da poco per un giovane molto impegnato anche professionalmente.

Quante ore riesci a ritagliarti per gli allenamenti?
"È molto variabile, a dipendenza degli impegni di lavoro. Indicativamente tra le 5 e le 12 ore settimanali".

Il tuo ricordo sportivo più bello?
"Indubbiamente la vittoria tra gli U25 agli Europei di Budapest. Una gara perfetta durante la quale ho sempre avuto delle ottime sensazioni. Alla fine, confrontato a una concorrenza agguerrita, sono rimasto sorpreso del mio risultato. I miei carichi di allenamento, rispetto agli altri, erano infatti decisamente inferiori".

In qualità di dirigente come reputi la situazione per ciò che riguarda gli sport di resistenza in Ticino?
"Per quello che riguarda gli atleti di punta la situazione la situazione è sempre molto buona. Il Ticino riesce sempre a sfornare diversi atleti di ottimo livello nazionale e anche internazionale. Sia negli sport di resistenza ma anche negli altri sport. Pensiamo per esempio a Nicolas Beyeler autore della migliore prestazione annuale dei non professionisti nell'Ironman, o ai titoli svizzeri assoluti ottenuti da Pongelli e Invernizzi negli ultimi anni. E questo con una popolazione di soli 300 000 abitanti!


A livello giovanile, nella corsa/atletica, il movimento è molto florido. Punto dolente è però l'elevata perdita di atleti tra i 15 e i 20 anni. Dato che il movimento giovanile è molto florido, esistono molte società di atletica in Ticino. Come in altri sport di resistenza partire dai 15/16 anni diversi atleti smettono. Il problema è che gli atleti che non smettono rimangono distribuiti in tante società tanto che di solito dopo i 20 anni un atleta è l'unico della sua età nella società. Questo fa si che anche questo atleta non riuscirà più a trovare le giuste motivazioni, e probabilmente smetterà anche lui. È per questo motivo che abbiamo deciso di fondare il Team Comacina, dove gli atleti che quando passano alla categoria U23 e vengono nel Team, si ritrovano in un gruppo di atleti con obiettivi simili. A partire dalla nostra fondazione quattro anni fa, praticamente nessun atleta che è passato dagli U23 nel Team Comacina ha smesso. E anche i risultati a livello di prestazione si iniziano a vedere, con praticamente tutti gli atleti del Team che migliorano i propri personali anno dopo anno. Anche se la corsa è uno sport individuale, l'importanza di fare parte di un gruppo di atleti con obbiettivi simili per poter ottenere dei risultati di rilievo è un fattore determinante. Questo si vede sia negli atleti negli atleti di punta a livello mondiale, sia anche in Ticino a livello femminile. Qui il GAB già da diversi anni ha assemblato un bel gruppo di atlete che stanno ottenendo ottimi risultati".

I tuoi obiettivi stagionali ed eventualmente un... sogno nel cassetto?
"In stagione punto agli Europei di duathlon lungo ad aprile e al Powerman Italy in Ottobre. Sogno nel cassetto... i Campionati europei di maratona del 2014 a Zurigo".


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